Il parcheggio Zenale è molto vicino al Cenacolo Vinciano, una delle opere più famose di Leonardo da Vinci.
Di cosa si tratta?
L’Ultima Cena (o Cenacolo) è un dipinto parietale a tempera grassa su intonaco, databile al 1494-1498 e conservato nell’ex-refettorio rinascimentale del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano.
Si tratta della più famosa rappresentazione dell’Ultima Cena, capolavoro di Leonardo e del Rinascimento italiano in generale. Nonostante ciò l’opera, a causa della singolare tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l’umidità dell’ambiente, versa da secoli in un cattivo stato di conservazione, che è stato almeno fissato e, per quanto possibile, migliorato nel corso di uno dei più lunghi e capillari restauri della storia, durato dal 1978 al 1999 con le tecniche più all’avanguardia del settore.
Cosa rappresenta il dipinto?
Il Cenacolo Vinciano rappresenta il momento drammatico dell’Ultima cena di Gesù Cristo con gli Apostoli, come descritto nel Vangelo di Giovanni (13:21), quando Cristo annuncia il tradimento di uno di loro. Attorno a lui i 12 apostoli, visibilmente scossi dalle parole del Profeta.
Proprio nella rappresentazione delle emozioni così nette sui volti dei 13 personaggi del dipinto, sta la magnificenza dell’Opera di Leonardo, nel rendere visibili “i moti dell’animo”, che è fondamentale per un’artista come scrive lo stesso Leonardo nel suo Trattato della Pittura.
Come visitarlo?
Il Museo è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 8.15 alle 19.00 (ultimo ingresso alle ore 18.45). Chiuso il lunedì e 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre.
E’ obbligatoria la prenotazione, che si può effettuare anche online.